Il ducetto di Arcore, spiegando la fantastica riforma della Giustizia, ha sparato un'altra delle sue menate, e cioè che sarebbe stato assolto ventiquattro volte.
Su questo ennesimo numero buttato lì a casaccio, Gilioli ha scritto un post, "24" per l'appunto. Uno dei commentatori, osservando che la smorfia napoletana associa al 24 nientemeno che "Le guardie", ha proposto di accoppiarlo al 71, "L'uomo di merda", e giocarseli al Lotto.
Ieri pomeriggio passeggiavo chiedendomi se avrebbe avuto più senso la ruota di Roma o quella di Milano. Probabilmente lo avrei giocato su entrambe, mettendo un euro su ciascuna. Dico probabilmente perché, non essendo un assiduo giocatore, ho dimenticato di passare in ricevitoria. Però, prima di andare a dormire, colto da uno sprazzo di lucidità ho controllato l'estrazione: 24 e 71, ambo secco su Milano.
La lotta (clericale) contro i tumori
1 giorno fa
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.