Un recente sondaggio mostra come gli elettori degli Stati Uniti non considerino la Pena di morte un saggio impiego del denaro dei contribuenti. Dai risultati emerge anche che la maggior parte degli elettori degli Stati Uniti non ritiene la Pena di morte la punizione più appropriata per l'omicidio.
Pubblicato oggi [16 novembre] dal Death Penalty Information Center, per questo studio completo riguardante la posizione dei cittadini sulla Pena di morte è stato preso in esame un campione di 1.500 votanti.
Nel sondaggio, come punizione più adeguata per l'omicidio, il 61% dei votanti preferisce misure alternative alla Pena di morte (il 39% è a favore del carcere a vita senza possibilità di rilascio sulla parola più un'ammenda in favore della famiglia della vittima, il 13% del carcere a vita senza possibilità di rilascio sulla parola e il 9% del carcere a vita con possibilità di rilascio sulla parola).
Alla richiesta delle personali priorità sull'uso dei fondi pubblici, la Pena di morte è finita in fondo alla lista. Tra le priorità principali sono stati indicati: servizi di soccorso, creazione di posti di lavoro, polizia e prevenzione della criminalità, scuole e biblioteche, servizi pubblici di assistenza sanitaria, strade e trasporti.
Nei sondaggi in cui ci si limita a chiedere se le persone sono favorevoli o contrarie alla Pena di morte, in genere emerge una maggioranza a sostegno della Pena capitale; ma è chiaro che quando sono incluse vere alternative - pene diverse e usi differenti delle risorse pubbliche - questo sostegno crolla.
Il sondaggio rivela anche che la maggior parte degli elettori (62%), o non è interessata a come i loro rappresentanti si esprimono sulla Pena di morte, o sarebbe pronta a sostenere un legislatore che abbia votato per abrogare l'uso della Pena capitale nel rispettivo stato.
Così i legislatori che ora stanno valutando l'abolizione della Pena di morte in Illinois, e quelli eletti in vari altri stati destinati a fare lo stesso nel 2011, possono farsi coraggio e votare per la fine delle esecuzioni in tutta serenità.
La lotta (clericale) contro i tumori
1 giorno fa
nessun sondaggio sulle biblioteche?
RispondiEliminaSi, 78 intervistati su 100 le mettono in testa alle priorità nell'assegnazione dei fondi pubblici.
RispondiEliminalo sai che ti voglio bene... ihih
RispondiEliminaTemevo fosse solo sesso :D
RispondiEliminae no, la differenza la fa sempre la colazione a letto
RispondiElimina