domenica 24 aprile 2011

Ho il Mammatrone

"Il ch.mo prof. Manlio Cortellazzo, sì, proprio quello del dotto Dizionario etimologico dei dialetti italiani, essendosi imbattuto, durante un suo girovagare su internet, nel mio quesito in ordine al Mammatrone, ha voluto cortesemente venire in mio soccorso comunicandomi che il termine in oggetto altro non è che quello che anticamente era chiamato in italiano mal (di) madrone o (di) matrone, detto anche mal della madre, dove madrone o matrone indica chiaramente la madre o matrice, cioè l'utero.

L'Aretino, ad esempio, usa indifferentemente tanto mal della madre o di madre ("lo facea torcere nella guisa che si torceno le donne per le doglie del parto o per il mal della madre"), quanto mal del madrone, che estensivamente ha assunto il significato di malessere imprecisato, di stato di angoscia, di ansietà, di apprensione.

In senso figurato indica anche un qualcosa, un oggetto, un mobile, un veicolo, ecc. ingombrante, che dà fastidio, che intralcia il passo, e simili".

1 commento:

  1. E' l'equivalente romanesco del termine napoletano "arteteca" cioè avere l'argento vivo addosso o comunque un senso di agitazione generale.

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