La Danimarca è in procinto di imbarcarsi nelle esecuzioni capitali in grande stile. La casa farmaceutica danese Lundbeck ha venduto del pentobarbital a quattro degli stati più prolifici di esecuzioni degli Stati Uniti: Mississippi, Ohio, Oklahoma e Texas. Questi stati già possiedono e continueranno a utilizzare il prodotto della Lundbeck per le esecuzioni.
Il pentobarbital sta emergendo come sostitutivo del sodio tiopental, che un tempo era il farmaco utilizzato in tutte le iniezioni letali negli USA, ma che ora è diventato di difficile reperibilità.
Gli attivisti in Europa hanno tentato di convincere la Lundbeck affinché impedisca che il farmaco finisca nelle camere della morte degli Stati Uniti. La Lundbeck, a parole, si è opposta all'uso del suo prodotto nelle esecuzioni, dicendo al New York Times che "Ciò è completamente contro quello che noi rappresentiamo: come azienda siamo impegnati nel miglioramento della vita delle persone". Ma finora non ha preso alcun provvedimento.
Le precedenti campagne per limitare le esportazioni di sodio tiopental, il farmaco che il pentobarbital sta rimpiazzando, hanno avuto successo, anche se dopo che diversi stati ne avevano già acquistato una scorta (uno di essi, la Georgia, se l'è vista confiscare dalla DEA). Il Regno Unito ne ha vietato l'esportazione negli Stati Uniti per le esecuzioni, e una fabbrica italiana ne ha cessato del tutto la produzione. I governi di Austria e Germania hanno preventivamente avvertito le aziende farmaceutiche dei rispettivi paesi di non permettere che il sodio tiopental sia esportato negli Stati Uniti per le esecuzioni.
Resta da vedere se la Danimarca e la Lundbeck alla fine limiteranno l'esportazione di pentobarbital.
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