L'Arabia Saudita ha uno dei più alti tassi di esecuzione al mondo. Nel 2008, almeno 102 persone sono state messe a morte in questo paese. Una quarantina di esse erano straniere, provenienti per lo più da paesi in via di sviluppo delle regioni asiatiche, africane e mediorientali, tra cui Siria, Yemen, Pakistan e Nigeria. Nel 2007, sono state almeno 158 le persone messe a morte, mentre nel 2006 Amnesty International ha registrato almeno 39 esecuzioni.
Amnesty International è a conoscenza dei nomi di almeno 137 detenuti attualmente a rischio di esecuzione in Arabia Saudita, tra cui almeno 10 minorenni all'epoca del reato, ma il numero esatto di persone accusate di reati capitali, al momento sconosciuto, potrebbe essere molto più alto.
Le esecuzioni sono spesso annunciate in via ufficiale, tuttavia le sentenze emesse dalle Corti non sono rese pubbliche. A volte, sia i detenuti che le loro famiglie vengono a sapere della condanna a morte solo all'ultimo momento, quando l'esecuzione sta per essere attuata.
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1 giorno fa
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