Eppure, durante la succitata udienza:
- quattro testimoni hanno ammesso di aver mentito nel processo in cui hanno coinvolto Troy Davis e che non sapevano chi avesse sparato all’agente Mark MacPhail
- quattro testimoni hanno chiamato in causa un altro uomo come colpevole
- tre testimoni hanno denunciato di aver ricevuto pressioni durante l'interrogatorio, tra cui un uomo che al momento del delitto aveva appena sedici anni ed è stato interrogato da diversi agenti di polizia senza la presenza dei genitori o di altri adulti.
Allora perché Troy Davis ha ripreso il cammino verso l'esecuzione?
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